Accettare successi e fallimenti.
” Andando oltre, come ci comporteremo di fronte agli apparenti fallimenti o successi ? Siamo adesso capaci di accettarli e di adattarci agli uni e agli altri senza disperazione né orgoglio ? Siamo in grado di accettare la povertà, la malattia, la solitudine e i lutti con coraggio e serenità? Riusciamo con costanza ad accontentarci di soddisfazioni più modeste, ma a volte più durature, quando ci sono negate conquiste più splendide e brillanti?”
Tratto da: Riflessioni giornaliere. pag. 369