PROTEZIONE DELL’ANONIMATO ON-LINE.
La comunicazione in A.A. passa ora da un alcolista a un altro con mezzi tecnologicamente avanzati, relativamente aperti che si evolvono velocemente. Proteggere l’anonimato è una preoccupazione importante per i membri che accedono alla rete in numero sempre maggiore. Una domanda comune è avere una risposta guidata dall’esperienza condivisa relativa ai siti web. Domande frequenti relative ai siti web A.A. si tratta della domanda numero sette:
D. E l’anonimato?
Sui nostri siti rispettiamo tutti i principi e le Tradizioni di A.A. Visto che l’anonimato è il fondamento spirituale di tutte le nostre Tradizioni, lo pratichiamo sempre sui siti A.A.. Un sito A.A., è un mezzo di comunicazione pubblico con cui si può raggiungere un pubblico vastissimo e richiede quindi la stessa attenzione usata con stampa, radio e filmati. Usando i mezzi di comunicazione digitali, siamo responsabili del nostro anonimato e di quello altrui. Scrivendo una e-mail o un blog, dobbiamo ricordarci di pensare che pubblichiamo a livello pubblico. Rompendo così l’anonimato, si può inavvertitamente rompere anche quello altrui. Per altri dati sull’anonimato riferirsi alla pubblicazione” Comprendere l’Anonimato” e al numero 2010 di ottobre della rivista Grapevine relativo all’anonimato su internet.
SITI SOCIAL NETWORK (ING).
Facebook e altri siti sociali sono pubblici. Benchè gli utenti creino un account e usino nome-utente e password, una volta sul sito, in quanto network pubblico, A.A. e non A.A. si mescolano. Finche le persone non si identificano come membri A.A. non c’è conflitto di interesse, ma se si usa nome e cognome e/o una foto del viso, ciò potrebbe essere in contrasto con l’ Undicesima Tradizione che, nella sua forma estesa, recita : “…i nostri cognomi e immagini come membri di A.A. non dovrebbero essere trasmessi per radio, filmati ne stampati pubblicamente.” In linea con l’ Undicesima Tradizione, l’esperienza suggerisce di non divulgare l’adesione ad A.A. sui social network e su qualsiasi altro sito web, blog, bacheca elettronica, ecc.., non frequentata solo da membri di A.A. e non protetta da password o accessibile al pubblico. I siti sociali offrono la possibilità di divulgare una gran quantità di dati personali su se stessi ( e altri ). La nostra esperienza suggerisce che alcuni membri A.A. non pubblichino sui profili personali e sugli aggiornamenti, nulla che sia linguaggio di A.A. ma altri ritengono che sia giusto farlo, sino a quando non sia espressamente citata A.A. o Alcolisti Anonimi. Questi siti web spesso permettono la creazione di gruppi e la possibilità di invitare altri a eventi per persone con affinità. Alcuni AA hanno scelto di creare gruppi ad A.A.. Poiché questo è un mezzo relativamente nuovo, i membri AA imparano spesso man mano, e la tecnologia e le applicazioni cambiano quasi ogni giorno. La nostra esperienza ha dimostrato che la natura in evoluzione delle reti sociali rende difficile fornire specifiche Linee Guida per usare tale risorsa per gli scopi di A.A.. Ogni gruppo o membro di A.A. che pensi di entrare in questa arena pubblica dovrebbe attentamente valutare la gestione della riservatezza su questi siti, alla luce delle nostre Tradizioni di anonimato. Per esempio, i siti sociali spesso impongono, nomi completi e foto dei propri iscritti, in contrasto con la pratica di A.A. di evitare tele divulgazioni sui media. Anche i gruppi chiusi o privati potrebbe rivelare l’identità della persona. Per proteggere il proprio e l’altrui anonimato, bisogna essere ben informati, prima di aderire a tali reti. L’Ufficio dei Servizi Generali ha ricevuto numerose lamentele da membri AA sulla rottura dell’anonimato sulla rete, sull’uso inappropriato del nome di A.A. e di materiale protetto da copyright e marchi registrati su face book e altre reti sociali. Nessuna realtà locale in rete, sia A.A. sia non A.A. dovrebbe essere portavoce di A.A. o agire come se rappresentassero i G.S.O. , A.A. World Service o il C.G.S. Ogni entità A.A. è autonoma e invitata a prendere decisioni con una Coscienza di Gruppo informata alla luce delle indicazioni fornite dalle nostre 12 Tradizioni. Membri di A.A. talvolta contattano i G.S.O. per sapere come rimanere ligi alle Tradizioni su face book e altre reti sociali. Tenete presente che il personale dei G.S.O. non è composto di tecnici specializzati di varie magie tecnologiche, ma possono essere una risorsa per le 12 Tradizioni e l’esperienza condivisa in U.S.A. e Canada. Come i principi di Alcolisti Anonimi possono essere applicati nelle nuove tecnologie deve essere attentamente valutato da ogni singolo membro o Gruppo A.A. che crei una presenza sulla rete.
tratto da; G.S.O,Box 459,Grand Central Station,New York ,NY 10163