Onestà rigorosa.
” Chi desidera essere rigorosamente onesto e tollerante ? Chi ha voglia di confessare ad un altro i propri errori e fare ammenda per i danni causati? A chi importa di un Potere Superiore, per non parlare di meditazione e di preghiera? Chi sente il bisogno di sacrificare tempo ed energia nel cercare di portare il messaggio di A. A. a chi soffre ancora ? No, all’alcolista comune, egocentrico all’eccesso, tale prospettiva non interessa, a meno che non sia obbligato a occuparsene per salvarsi la vita.”
Tratto da: Riflessioni giornaliere. pag. 34 26 Gennaio