Onestà rigorosa.
” Chi desidera essere rigorosamente onesto e tollerante? Chi ha voglia di confessare a un altro i propri errori e fare ammenda per i danni causati? A chi importa di un Potere Superiore, per non parlare di meditazione e preghiera? Chi sente il bisogno di sacrificare tempo ed energia nel cercare di portare il messaggio di A.A. a chi soffre ancora? No, all’alcolista comune, egocentrico all’eccesso, tale prospettiva non interessa , a meno che non sia obbligato a occuparsene per salvarsi la vita.”
Tratto da: Riflessioni giornaliere. pag. 34