Cari Amici,
mi chiamo Sam e sono un alcolista, e da un buon periodo di tempo che faccio alcune riflessioni su cio che mi e attorno, su cio che vivo ,su cio che e la base del mio risveglio spirtuale:Oramai sono anni che non faccio piu servizio attivo per diversi motivi ,frequento solo questo Gruppo sporadicamente ,pero cerco di non rimanere fuori dal mando anche quello di A.A. ,e alcune riflessioni mi vengono all’occhio e alla mente,tralascio il discorso di alcuni che dicono che in AA non bisogna fare critiche o altro pero non posso mettermi due bisteccche davanti agli occhi penso che il programma ni abbia dato tutti gli strumenti poer anallizare i problemi e dargli una risoluzione(per dirla tutta non mi sono bevuto completamente il cervello e qualche neurone anche se stanco mi funziona ancora ).Oggi vorrei fare alcune riflessioni su l’anonimato e internet ,mi sono piaciute molto le linee guida americane in merito a Internet e un buon inizio su cui si puo e si dovrebbe lavorare ancora
,un amico un girono mi ha fatto vedere quello che gira in internet e nei social network e mi sono spaventanto tantissimo abbiamo un “arma”che se usata male puo solo dannegiare l’associazione e il singolo,vedendo tutto cio all’inizio mi sono messo un po a ridere,cito uno frase che sintetizza il tutto in maniera ironica detta da un mio amico”ci sono troppi Gesu’ nel tempio”(non me ne vogliano i credenti chiedo scusa),quindi alla mente mi vengono in mente i ricordi dei miei inizi in AA sembravano una setta ma oggi nel 2013 siamo passatti da un eccesso all’altro con una facilita faraonica ,e nessuno che apra un confronto serio nell’associazioni in merito a tutto cio’,il tutto mi lascio stupito ed interdetto tutto mi lascia
un po indiferente perche grazie a questo gruppo ho potuto conoscere il limite che mi posso dare come Alcolista essere uno fra i tanti che partecipano alla vita dell’associazione,sperando che non commetta mai degli errori dettati dal mio egocentrismo e il mio mettermi in mostra da cio che puo sembrare ma delle volte non lo puo essere.Spero che questa testimonianza vi ponga degli interrogativi e non vi dia risposte.
Qulacuno in AA parla d’insegnamento in AA il programma si vive con la condivisione,vi lascio con una frase di un libro di un mio amico AA che e stata per me piu di un amico e che racchiude un suo pensiero che con gli anni hanno rafforzato il mio ;L’alcolismo ti dice di Sottometterti,il programma ti dice di scegliere liberamente.
mi chiamo Sam e sono un alcolista, e da un buon periodo di tempo che faccio alcune riflessioni su cio che mi e attorno, su cio che vivo ,su cio che e la base del mio risveglio spirtuale:Oramai sono anni che non faccio piu servizio attivo per diversi motivi ,frequento solo questo Gruppo sporadicamente ,pero cerco di non rimanere fuori dal mando anche quello di A.A. ,e alcune riflessioni mi vengono all’occhio e alla mente,tralascio il discorso di alcuni che dicono che in AA non bisogna fare critiche o altro pero non posso mettermi due bisteccche davanti agli occhi penso che il programma ni abbia dato tutti gli strumenti poer anallizare i problemi e dargli una risoluzione(per dirla tutta non mi sono bevuto completamente il cervello e qualche neurone anche se stanco mi funziona ancora ).Oggi vorrei fare alcune riflessioni su l’anonimato e internet ,mi sono piaciute molto le linee guida americane in merito a Internet e un buon inizio su cui si puo e si dovrebbe lavorare ancora
,un amico un girono mi ha fatto vedere quello che gira in internet e nei social network e mi sono spaventanto tantissimo abbiamo un “arma”che se usata male puo solo dannegiare l’associazione e il singolo,vedendo tutto cio all’inizio mi sono messo un po a ridere,cito uno frase che sintetizza il tutto in maniera ironica detta da un mio amico”ci sono troppi Gesu’ nel tempio”(non me ne vogliano i credenti chiedo scusa),quindi alla mente mi vengono in mente i ricordi dei miei inizi in AA sembravano una setta ma oggi nel 2013 siamo passatti da un eccesso all’altro con una facilita faraonica ,e nessuno che apra un confronto serio nell’associazioni in merito a tutto cio’,il tutto mi lascio stupito ed interdetto tutto mi lascia
un po indiferente perche grazie a questo gruppo ho potuto conoscere il limite che mi posso dare come Alcolista essere uno fra i tanti che partecipano alla vita dell’associazione,sperando che non commetta mai degli errori dettati dal mio egocentrismo e il mio mettermi in mostra da cio che puo sembrare ma delle volte non lo puo essere.Spero che questa testimonianza vi ponga degli interrogativi e non vi dia risposte.
Qulacuno in AA parla d’insegnamento in AA il programma si vive con la condivisione,vi lascio con una frase di un libro di un mio amico AA che e stata per me piu di un amico e che racchiude un suo pensiero che con gli anni hanno rafforzato il mio ;L’alcolismo ti dice di Sottometterti,il programma ti dice di scegliere liberamente.