Alla ricerca della stabilità emotiva.
“Nel crescere ancora di più, abbiamo scoperto che la migliore stabilità emotiva era Dio stesso: Abbiamo constatato che la dipendenza dalla Sua perfetta giustizia, perdono e amore era salutare e che avrebbe funzionato dove nient’altro ci sarebbe riuscito. Se veramente dipendevamo da Dio, non potevamo certo fare bene la parte di Dio stesso con i nostri simili, né avremmo sentito l’esigenza di affidarci totalmente alla protezione e cura di altri esseri umani.”
Tratto da Riflessioni Giornaliere pag. 243